La CETS, elaborata dalla Federazione EUROPARC, organizzazione pan-europea costituita da enti di gestione e specialisti di più di 400 aree protette di oltre 35 paesi, è stata sviluppata, nell'ambito del programma LIFE, sulla base delle priorità mondiali ed europee espresse dalle raccomandazioni dell’Agenda 21, adottate durante il Summit della Terra a Rio nel 1992 e dal 5° programma comunitario di azioni per lo sviluppo sostenibile.
La CETS fa parte delle priorità del programma di azioni Parks for Life dell' International Union for Conservation of Nature (IUCN) e si conforma ai principi enunciati dalla Carta Mondiale del Turismo Sostenibile, elaborata a Lanzarote nel 1995.
Essa è stata creata con l'obiettivo di costituire uno strumento metodologico ed operativo per favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile ma anche interessante per il mercato.
Obiettivo ambizioso della Carta è quello di far dialogare insieme, per condividere un progetto, i gestori di un'area protetta, gli enti territoriali coinvolti nel territorio, le aziende e gli operatori interessati al turismo a livello locale e i tour operator.
L’adesione alla carta europea ha quindi la finalità di armonizzare e valorizzare le forme di economia presenti e di garantire un’adeguata qualità della vita della popolazioni locali.
L'obiettivo che si intende è quello dell'attivazione della Carta Europea per il Turismo Sostenibile per tutti i Parchi delle Marche entro il prossimo triennio; ciò con l'obiettivo di:
- costituire un riferimento d'azione importante anche per tutti i restanti territori della regione;
- garantire un profilo più elevato del turismo regionale, sia a livello nazionale che europeo;
- suscitare un nuovo e vivo interesse, sia nei confronti dei visitatori che delle diverse istituzioni, per le politiche turistiche avviate dalla Regione e dai singoli parchi, anche a livello nazionale;
- avere nuove possibilità di interscambio culturale con altre aree di tutta Europa al fine anche di sviluppare, in partnership, programmmi e progetti d'interesse per il territorio;
- favorire lo sviluppo di relazioni forti con i diversi portatori d'interesse a livello delle singole realtà locali;
- contribuire a garantire uno sviluppo razionale ed equilibrato del territorio nel rispetto della realtà sociale e dei suoi valori ambientali e naturalistici, in particolare.