La flora delle Marche è costituita dall'insieme delle specie vegetali che vi crescono spontaneamente; si tratta di circa 3.000 piante che sono distribuite nei più svariati ambienti, dalla fascia costiera a quella montana ed alto montana.
Alcune di esse risultano diffuse quasi ovunque come la primula (
Primula vulgaris), una delle prime specie a fiorire a primavera con i suoi grandi fiori gialli.
Altre, le cosiddette specie endemiche si rinvengono in aree molto più limitate.
Una specie endemica delle Marche, estremamente rara e localizzata, è
Moehringia papulosa, una cariofillacea, a forma di denso cuscinetto, dai piccoli fiori bianchi che cresce soltanto sulle pareti rocciose di alcune gole calcaree e precisamente al Furlo, alla
Gole della Rossa e a quella di Frasassi. Al di fuori di queste tre località, la specie non si rinviene in nessun altro posto al mondo.
Fra le altre specie endemiche che hanno un'area di distribuzione più ampia, la stella alpina dell'Appennino (
Leontopodium nivale), che vive in poche località di alta montagna oltre i 2.000 metri di quota, esclusivamente nell'Appennino centrale e, relativamente alle Marche unicamente nei Monti Sibillini; inoltre la fritillaria (
Fritillaria orsiniana), una liliacea che cresce nei pascoli della zona montana e numerose altre.