RETE del PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI
Titolo del progetto di rete
Equilibri naturali: il benessere dalla Natura
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CEA dei due parchi - Arquata del Tronto (AP) |
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CEA Legambiente “Fillide” – Amandola (FM |
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CEA Valle del Fiastrone – Fiastra (MC) |
Rete dei CEA coinvolti |
CEA Rifugio di Cupi – Visso (MC) |
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CEA Vallenatura – Cessapalombo (MC) |
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CEA Credia WWF – San Ginesio (MC) |
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CEA di Montegallo – Montegallo (AP) |
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CEA Sibilla – Montemonaco (AP) |
Partner coinvolti (*) |
n. 23 |
Budget minimo da rendicontare |
Euro 205.000,00 |
Cofinanziamento Regione Marche |
Euro 80.000,00 |
Scuole coinvolte |
n. classi: 90 (n. minimo) |
Operatori coinvolti |
n. 37 |
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Descrizione sintetica del progetto
Il progetto si propone, oltre alla conoscenza dei valori del parco e allo sviluppo di forme di turismo sostenibile, di promuovere la percezione della natura come luogo di benessere e di far acquisire conseguentemente la consapevolezza della relazione tra natura e qualità di vita dell’uomo.
Esso si articola in tre programmi, finalizzati a raggiungere diversi target (bambini e ragazzi in età scolare e loro famiglie; altri nuclei familiari e persone adulte):
A scuola nel Parco
Il programma, rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, comprende proposte didattico-ricreative assai numerose e diversificate per formule organizzative, luogo di attuazione e contenuti, e comprende soggiorni verdi, della durata di 2-7 gg., presso le strutture ricettive dei CEA della rete e gite di istruzione, di un giorno o metà giornata.
Tali proposte sono articolate sulle seguenti aree di contenuto:
- educare alle emozioni che derivano dal contatto con gli ambienti naturali;
- percorsi di “natura accessibile”, per esaltare le diverse abilità e l’integrazione di tutti i partecipanti, anche disabili, alla scoperta degli ambienti naturali e per rendere possibile il maggior numero di strutture aperte alla fruizione di tutti; presenza dell’uomo nel Parco: comprende numerosissime attività relative ai “percorsi” seguiti dall’uomo nell’utilizzo delle risorse naturali, ma anche attività volte alla scoperta della storia, delle risorse culturali (musei e centri visita) edelle attività artigianali, agricole e di allevamento basate su una gestione sostenibile;
- il gusto dellnatura;
- natura in movimento (a piedi, in bici, a cavallo) al fine del benessere psico-fisico che ne deriva;
- biodiversità e foreste che prevede la valorizzazione della biodiversità del Parco attraverso attività di educazione in un’ottica di rispetto dei vari habitat e con prevenzione dei comportamenti che minano gli equilibri naturali (uso di sostanze chimiche, urbanizzazione, incendi, …);
- educazione ad una corretta alimentazione, tramite pasti con prodotti biologici e tradizionali del territorio, visite in fattoria, in aziende, ecc….
E… state nel Parco
Comprende un ricco programma di iniziative extra-scolastiche (campi anche residenziali di una settimana e giornate tematiche, rivolte a bambini e ragazzi sia presenti per turismo, sia residenti eweek-end (2-4 gg.) di educazione ambientale per adulti e famiglie.
L’azione è rivolta a giovani di diverse fasce di età e struttura sociale ed è incentrata sui medesimi contenuti previsti per il programma “A scuola nel Parco”:
La terra, la nostra casa
Il programma propone un’ampia e diversificata serie di attività rivolte ai vari target (bambini e ragazzi, adulti e famiglie). Tali attività sono volte a diffondere la consapevolezza che i problemi ambientali sono di tutti e vanno risolti insieme. In particolare si prevede di affrontare i temi dell’acqua, del clima, dell’energia, dei comportamenti alimentari, della biodiversità e delle foreste, nonché evidenziare il contributo delle Aree protette allo sviluppo sostenibile e responsabile, mediante le seguenti attività:
- seminari tematici sulla biodiversità;
- incontri di promozione/formazione rivolti ai docenti, sulle ricchezze del territorio;
- incontri con l’autore ed altri incontri tematici per la promozione del Parco;
- corso di formazione per operatori CEA sull’educazione alimentare e conseguenti incontri in classe per promuovere il consumo di frutta e verdura;
- laboratori didattici, anche in occasione della Settimana europea dei Parchi;
- escursioni-visite in occasione della Giornata europea dei Parchi, incentrate sulla gestione sostenibile del bosco ieri ed oggi e sulla pastorizia;
- aperture straordinarie dei musei del territorio, anche in occasione della Giornata europea dei Parchi, con relative attività didattico-educative (laboratoriali e d’interpretazione ambientale);
- videoproiezioni tematiche;
- adesione alla campagna “Puliamo il mondo”;
- mercatino di libri e giornalini, per promuoverne il riuso e raccogliere fondi per le scuole;
- campagna di sensibilizzazione all’uso dell’acqua pubblica e al risparmio idrico.