Area didattica dell'ambiente agricolo

Anno: 2005 e 2006

Tipologia: Beni e infrastrutture per la gestione, educazione ed informazione ambientale, agricoltura sostenibile.


Descrizione del Progetto: Il progetto di creare una nuova area didattica sull’agricoltura sostenibile su un campo sito all’interno della Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi, nasce dall’esigenza di trasmettere sul nostro territorio principi legati alla salvaguardia della biodiversità in ambienti agricoli, applicando un’agricoltura ecocompatibile, sviluppando accorgimenti che portino a miglioramenti agroambientali e soprattutto recuperando varietà storiche e tradizionali, che negli ultimi decenni sono state quasi completamente sostituite da varietà più produttive, con il rischio di perdere irreparabilmente varietà genetiche che appartengono alla nostra tradizione e al nostro territorio.
Altro aspetto importante per la Riserva è quello di vincere la sfida di coabitazione naturalità – agricoltura, da sempre visti in un’ottica di contrapposizione e invece tematica di fondamentale importanza per una reale gestione ecologica dell’ambiente agricolo.
L’area didattica mira a una fruizione rivolta sia alle scolaresche (educazione alla biodiversità, alla scoperta del mondo agricolo e alle varie applicazioni dei prodotti) che ad un pubblico adulto: agricoltori  (educazione al biologico, a pratiche sostenibili, sperimentazione di lotte integrate, educazione alla biodiversità) e consumatori, (educazione ai prodotti biologici e al valore aggiunto che hanno, educazione alla spesa, ai sapori locali). La finalità dell’area rimane prettamente a scopo dimostrativo e non produttivo.
Il campo ha una superficie di 11.000 mq circa ed è suddiviso in parcelle con diverse tematiche:

LA SIEPE

Sul perimetro dell’area didattica sono stati piantumati filari di siepi che hanno diverse funzionalità:

1. schermante - per evitare o limitare il disturbo dei visitatori (alle specie selvatiche);
2. come sito di alimentazione e riproduzione di specie ornitiche (prevalentemente passeriformi) e piccoli mammiferi;
3. frangivento - riparo delle colture e in parte gli animali da cortile;
4. piccoli frutti - alcune specie sono essere utilizzate direttamente o indirettamente (trasformate in marmellate ecc.) per l’alimentazione umana;
5. utilizzo didattico

FRUTTETO ANTICO

Impianto a conduzione biologica di alberi da frutto di varietà antiche e tradizionali del territorio,  per salvaguardare la biodiversità e scoprire odori, sapori e colori dimenticati.

IL CAMPO DEI PROFUMI

Area dimostrativa per la coltivazione di erbe officinali ed aromatiche.
L’intento è quello di promuovere “un’educazione” ai profumi e al riconoscimento delle essenze e valorizzare il recupero di queste coltivazioni, un tempo tradizionali nel nostro territorio, soprattutto praticate dai monaci benedettini, i quali le utilizzavano per cure mediche naturali.

IL VIGNETO BIOLOGICO

Si tratta di un vigneto coltivato con tecnica biologica, sperimentando modalità alternative per la lotta antiparassitaria dove sono state piantumate barbatelle di varietà di vite tradizionale.
L’impianto è a filari di pali di castagno con sesto 3 x 1 e terreno inerbito. Su alcuni filari verrà ripresa la tecnica tradizionale dell’allevamento ad alberata e a conocchia, per memoria storica legata alla nostra tradizione.
Al limite del campo, sono stati piantumati dei salici e degli aceri (alberi tradizionali legati all’allevamento della vite). A scopo didattico, una parte verrà curata con potatura annuale, mentre l’altra parte verrà lasciata crescere spontaneamente.

AREA A NATURALITA’ SPONTANEA

Questa parte del campo è lasciata alla crescita naturale ed è un’area per lo studio della successione delle piante spontanee.

ORTO BIOLOGICO

L’orto è condotto con tecnica biologica e consociativa. Sono prediletti semi tradizionali e sperimentate modalità per la lotta parassitaria ecologiche e alternative. Gli appezzamenti di orti sono stati affidati ad anziani della città di Jesi e gli stessi si rendono disponibili a veicolare i loro “saperi” sull’orto ai bambini che vengono in visita alla riserva.

POLLAIO DIDATTICO

Scopo del pollaio è quello di promuovere una modalità di allevamento sostenibile e sinergica con le altre parti dell’area interessata (orto e compost). Viene ripresa la tecnica della cova naturale e quindi rispettato il ciclo biologico dell’animale. Viene allevata a scopo didattico la razza Ancona..

FILARI ARBOREI

Lungo i sentieri dell’area didattica sono stati piantumati filari di gelsi al fine di richiamare il paesaggio agricolo della Vallesina da sempre caratterizzato da questa specie utilizzata in passato per l’allevamento del baco da seta.

AREA  RICREATIVA

Centralmente all’area didattica, è stata realizzata una struttura coperta dove sono  posizionati dei tavoli e delle panche per attività pratiche legate alla didattica.


Importo complessivo: € 30.412,12 dal PTRAP.