Informazione ed educazione ambientale – progetti culturali
Anno: dal 1998 (tutt’ora in corso)
Tipo di intervento: educazione ed informazione ambientale, promozione ed iniziative culturali e tutela della biodiversità.
Descrizione del progetto: Lo scopo dell’educazione ambientale, ripreso nelle finalità di un’area protetta (legge quadro 394/1991, art. 1 comma 3 lett. c) è di avvicinare i bambini, i ragazzi ma anche gli adulti, alla biodiversità dell’ambiente che ci circonda e in particolare per il San Bartolo:
- contribuendo alla formazione degli studenti e alunni;
- promuovendo e valorizzando il patrimonio ambientale del Parco;
- educando e sensibilizzando alla flora e alla fauna del Parco;
Durante tutto l’anno il Parco del San Bartolo promuove l’educazione ambientale che si articola come di seguito:
- pacchetti proposte alle scuole (con lezione in aula, visite guidate, laboratori)
- laboratori didattici per ragazzi e famiglie
- pacchetti affidati a cooperative
1) Pacchetti proposti alle scuole
1.1 Laboratori didattici al Museo Paleontologico a Fiorenzuola di Focara
Le scolaresche in visita al museo imparano a conoscere la vita animale e vegetale che ha abitato questo territorio fin dalla sua formazione attraverso lo studio degli autentici reperti fossili che vi sono stati rinvenuti e la realizzazione di questi laboratori:
- Costruisci un fossile
- Il fossile in cornice
- La sedimentazione oganogena
- Nuotiamo nelle lagune del messiniano
- Alla scoperta dei dinosauri
- In viaggio nel tempo
- Creature fantastiche
1.2 Aula Verde - escursioni naturalistiche nel Parco
L’Ente Parco San Bartolo mette a disposizione delle classi interessate degli esperti naturalisti che, in accordo con gli insegnanti, potranno realizzare nel corso di tutto l’anno scolastico, escursioni guidate.
1.3 La migrazione degli uccelli nel Parco del San Bartolo
Il Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo rappresenta un territorio protetto particolarmente utilizzato da tutta l’avifauna migratrice. Per questo motivo, sono stati istituiti, già da diversi anni, due centri internazionali di studio dell’avifauna che rilevano aspetti diversi e complementari della migrazione.
E’ quindi possibile prenotare una visita guidata per osservare la migrazione degli uccelli e avere une lezione in classe, prima dell’uscita sul campo.
1.4 Alla scoperta delle impronte degli animali del Parco
I ragazzi potranno imparare a riconoscere le impronte degli animali che popolano l'area protetta attraverso un laboratori didattici con la creta.
1.5 I pipistrelli, le rondini della notte
L’Ente Parco propone una lezione in aula sulla biologia dei pipistrelli e il montaggio delle batbox.
1.6 Le tartarughe marine
Nel 2010 è nata la Rete Regionale per la salvaguardia e la conservazione delle tartarughe marine con la Fondazione Cetacea , il Parco del San Bartolo, il Parco del Conero, la Riserva della Sentina, la Capitaneria di Porto e la Regione Marche.
Si propongono alle scuole lezioni in aula sulla biologia delle tartarughe marine e visite guidate al “centro ospedale tartarughe marine” di Riccione per illustrare le modalità per il mantenimento e la cura di una tartaruga in difficoltà e sensibilizzare ai problemi che questi animali incontrano nei nostri mari.
2 Laboratori sulla biodiversità del Parco rivolti alle famiglie
Dal 2007, l’Ente Parco realizza vari laboratori didattici sulla fauna e la flora del Parco con lo scopo di avvicinare i bambini, ma anche i genitori, alla biodiversità dell’area protetta Parco San Bartolo. Tutti i laboratori sono gratuiti e si svolgono con lezione presso la sede dell’Ente Parco seguita da uscite sul campo.
3 Educazione ambientale nelle scuole affidata a cooperative
L’Ente Parco affida fin dal 1999 a cooperative esterne il compito di svolgere l’educazione ambientale nell’unica scuola primaria presente nel Parco (Scuola Primaria Statale Anna Frank, S. M. Fabbrecce).
Tale attività ha coinvolto negli anni decine di classi della scuola dell’obbligo ed i loro insegnanti in due sezioni di progetto, delle quali una denominata “I Bambini, protagonisti in erba” attiene alla educazione ambientale ed all’amore per la natura;
l’altra, denominata “A scuola di Archeologia nel Parco” è dedicata alla tematica della conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico – archeologico del territorio del Parco.
Attuazione progetto: Il progetto si è avvalso per diversi anni della compartecipazione finanziaria della Provincia di Pesaro e Urbino.
Ha coinvolto in numero crescente le scuole primarie del comprensorio di Pesaro e Gabicce, diverse Cooperative per le attività in aula e sul campo, la Fondazione Cetacea di Riccione e altri Parchi regionali per la sezione dedicata alla conservazione delle tartarughe marine, operatori esperti per i differenti laboratori didattici e le visite guidate proposte nelle varie sezioni di progetto.
Importo complessivo: 194.208,26 euro di cui 153.208,26 dal PTRAP, 35.000,00 dalla Provincia e 1.500,00 da altri soggetti.