Piano faunistico di selecontrollo del cinghiale
Anno: dal 2000 ad oggi
Tipo di intervento: Strumenti di pianificazione, tutela della biodiversità e agricoltura sostenibile.
Descrizione del progetto:Il programma di azioni ed interventi realizzate nel corso degli ultimi 15 anni ha permesso di ridurre notevolmente il conflitto tra il parco e le attività agricole in considerazione della evidente diminuzione dell'importo dei danni provocati dal cinghiale che sono scesi da un importo superiore ad € 90.000 nel 2001 all'importo degli ultimi 6-7 anni che si attesta intorno ad € 30-35.000. per ogni anno.
Vengono effettuate due sessioni di censimento attraverso la quali si stima la dimensione della popolazione di cinghiale e la sua densità sul territorio. in seguito si identifica e si approva un piano di prelievo che viene attuato dagli operatori di selecontrollo appositamente formati ed annualmente aggiornati da parte del parco.
Il prelievo si effettua attraverso lo sparo selettivo da postazioni fisse, mappate e definite in base alla normativa vigente.
Nel corso degli anni si sono messi a punto dei protocolli relativi alla formazione dell'operatore, al controllo dello stesso, alla procedura post-abbattimento etc. che hanno consentito di affinare la metodologia di gestione adottata.
Ulteriori specifiche notizie sono disponibili nelle relazioni annuali che vengono stilate dagli uffici.
Nel corso degli ultimi 10 anni si è registrato un miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia delle azioni previste dal piano; infatti, oltre a diminuire il numero di episodi di danneggiamento e il budget totale, si è riusciti ogni anno a raggiungere percentuali di prelievo notevolmente alte rispetto al piano previsto: In media ci si attesta oltre il 90%.
Importo complessivo: 220.000 euro dal PTRAP.