Dal 2008 la Regione Marche ha approvato il rendiconto del proprio bilancio inserendo, per prima in Italia, una contabilità ambientale coerente con il sistema europeo di raccolta dell'informazione economica sull'ambiente (SERIEE). Il risultato è stato possibile grazie alla collaborazione tra Regione Marche e ISTAT.
Perché la contabilità ambientale
Lo scopo della contabilità economica delle spese ambientali è quello di quantificare lo “sforzo” finanziario sostenuto dall'economia per la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali e determinare come tale sforzo si ripartisce tra i diversi settori istituzionali (pubblica amministrazione, imprese, famiglie, istituzioni sociali senza scopo di lucro).
A fronte delle pressioni ambientali, il sistema economico pone in essere “risposte” che si sostanziano in misure intraprese (e nelle corrispondenti spese ambientali) dai vari operatori economici al fine di mitigare le pressioni, ripristinare situazioni ambientali deteriorate o tutelare lo stock quantitativo delle risorse.
Per una pubblica amministrazione, le informazioni ottenute grazie alla contabilità ambientale rappresentano la necessaria base conoscitiva per elaborare efficaci politiche pubbliche per la protezione dell'ambiente.
Buona pratica
Il bilancio ambientale della Regione Marche ha partecipato al Forum PA 2008 come buona pratica della Regione Marche
Manifesto
Bilanci ambientali nelle Province
Gruppo di lavoro per la sperimentazione della contabilità ambientale nelle Province
Presentazione Regione Marche (Bologna, 4.11.08)